IL PRIMO GRANDE PASSO DI NICK MURPHY
In un panorama cinematografico pieno di azione, violenza, sangue ed effetti speciali è difficile riuscire a produrre una pellicola di effetto. La sfida dell’esordiente regista Nick Murphy può considerarsi vinta in quanto 1921 – Il mistero di Rookford è una produzione creata alla perfezione che riesce a convincere in ogni suo aspetto.
CREDI AI FANTASMI?
1921 – Il mistero di Rockford è ambientato nei mesi successivi alla Prima Guerra mondiale, periodo in cui molti ciarlatani sfruttavano la debolezza di molta gente che aveva perso i parenti in guerra. Un periodo storico ideale per un film che racconta storie di fantasmi. La scrittrice Florence Cathcart, – interpretata dalla bravissima Rebecca Hall – , diffidente e scettica sul mondo degli spiriti, smaschera un gruppo di truffatori intenti a soggiogare una signora che ha perso un proprio caro in guerra. La sua vita scorre attorno ad un suo mondo, convinta che non bisogna aver paura di ciò che non esiste. Tutto cambierà quando è invitata a indagare presso un istituto collegiale, luogo in cui è stato avvistato il fantasma di un bambino.
HORROR DI STILE
Ciò che colpisce fin dai primi istanti è la superba realizzazione visiva. Una Londra degli anni ’20, ambientazioni ricreate alla perfezione e costumi fedeli all’epoca. La location scelta è perfetta per ambientare un film che narra le paure riguardanti le apparizioni di fantasmi. Il regista si è avvalso di un’ottima gestione delle riprese fornendo allo spettatore le giuste inquadrature, sempre d’effetto donando la giusta atmosfera tipica dei luoghi misteriosi.
“La recitazione di alto livello contribuisce a rendere tutta la realizzazione perfetta.”
La fotografia è superba e contribuisce alla creazione di questa costante sensazione di mistero che riescono a fornire le mura dell’enorme edificio. La gestione delle luci riesce a rendere gli ambienti interni molto suggestivi, così come le ombre sui corridoi o le finestre che filtrano la luce solare depositandosi egregiamente sugli ambienti interni.
UN RACCONTO BEN CONFEZIONATO
La trama di 1921 – Il mistero di Rookford avanza perfettamente svelando ogni singolo mistero minuto dopo minuto. La curiosità segue lo spettatore spingendolo a riflettere (insieme alla protagonista) sui misteri del collegio. La trama ad alcuni potrà sembrare un po’ lenta, ma è proprio in questo che il film riesce a differenziarsi rispetto ad altre pellicole horror. Non sarà neanche una dose massiccia di azione a movimentare il film, ma in fin dei conti neanche se ne sente il bisogno. La recitazione di alto livello contribuisce a rendere tutta la realizzazione perfetta. L’intero cast riesce a interpretare perfettamente gli eventi, dai più drammatici a quelli più carichi di tensione.
DA NON PERDERE
1921 – Il mistero di Rookford è una pellicola che conduce alla riflessione su tematiche molto profonde e sono narrate utilizzando il paranormale. E’ lo scetticismo della protagonista che conduce lo spettatore a riflessioni più ampie, poiché l’essere umano stesso preferisce rifugiarsi e nascondere la verità per cancellare eventi drammatici al tal punto da convincersi che non siano mai esistiti. Un film horror da non perdere e da inserire all’interno della propria videoteca.
